Castello Santapau Di Licodia

Castello Sicilia, Catania - Licodia Eubea

Epoca
XIII Secolo
Visitabile
Si, gratuito
Proprietà
Comune

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Descrizione

Il Castello di Licodia Eubea ha pianta irregolare, assimilabile ad un pentagono sul cui lato meridionale risulta affiancato un corpo rettangolare. Il castello sorge su un colle, a quota 582 s.l.m., a dominio dell'abitato sottostante e del territorio. Lo stato attuale del monumento e del sito rappresenta il risultato di tre secoli di abbandono seguiti alle distruzioni del terremoto del 1693. Il sito, già saggiato dagli scavi e dalle prospezioni di Paolo Orsi, presenta un'interessante pluristratificazione. II castello presenta pianta irregolare che adattandosi all'andamento del colle, sfruttandone la naturale difendibilita e gli strapiombi rocciosi, ne occupa tutta la sommità.

La cinta muraria si erge direttamente sulla roccia ed il suo impianto generale rimane tuttora leggibile. Consta di tratti rettilinei di muratura che presentano ai vertici torri circolari (in origine, complessivamente, sei); quasi tutto il circuito murario resta visibile anche se per una quota modesta di elevato. La parte piu consistente dell'elevato si riscontra nella porzione di mura che comprende le due torri gemelle poste all'angolo meridionale che risultano mancanti solo della parte superiore.

La tecnica costruttiva e del tipo a sacco con paramento murario esterno in conci di pietra; nelle torri superstiti sono presenti fasce marcapiano e cordone sommitale. Il paramento murario inoltre presenta numerosi fori regolarmente disposti da attribuire probabilmente alia fase costruttiva (appoggi per i ponteggi).
All'interno dell'area definita dal perimetro sopra descritto sono leggibili tracce di ambienti di cui non si conosce la destinazione; la maggior parte dell'area risulta ricoperta da detriti accumulatisi nel corso del tempo a causa dei numerosi crolli e pertanto solo operazioni di scavo permetterebbero una più completa lettura del sito. Resta leggibile la postierla che si apre verso il centro abitato.
Recenti saggi e casuali crolli hanno messo in luce alcuni vani sotterrati tra cui, presumibilmente, una cisterna.

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Prezzi ed orari

Come raggiungere

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Storia

Quando nel IX secolo arrivarono gli arabi in Sicilia, sul colle castello si doveva già trovare una fortezza bizantina, infatti le mura del castello sono tipiche delle costruzioni bizantine, così come la galleria scavata sotto il castello, costruita con i mattoni di argilla cotti alla maniera dell’architettura tardo romana, la galleria metteva in comunicazione il castello con i cunicoli sottostanti che si dipanano per l’intero abitato. La fortezza, probabilmente fu rasa al suolo dagli arabi dopo la morte del loro capo e, solo dopo un lungo silenzio, precisamente nel 1269 Licodia viene nuovamente menzionata come “Castrum di Licodiae”. Quando a seguito di Carlo I d’Angiò vennero in Sicilia molti signori francesi il re assegnò loro castelli, feudi e cariche dello Stato.

Il Castello di Licodia fu assegnato a Bertrando Artus, prima nominato amministratore e, in seguito dopo varie vicende, feudatario. Verso la fine del 1282 il Castello passa nelle mani degli Aragonesi per poi passare negli anni successivi nuovamente agli Angioini che lo concedono ad Ugolino da Callaro con le terre di Licodia per i meriti conseguiti durante la riconquista angioina. Negli anni successivi, furono i Filangeri ad avere il possesso del Castello dove, vi apportarono modifiche e migliorie negli anni della loro signoria.

Nel 1393, il Camerlengo di origine catalana Ughetto Santapau venuto al seguito di re Martino ebbe in feudo il Castello di Licodia che, rimase alla famiglia Santapau fino al 1610, anno in cui viene nominato marchese Vincenzo Ruffo, figlio di Camilla Santapau e Muzio Ruffo, questi ultimi sepolti nella chiesa dei Cappuccini a Licodia Eubea. La famiglia Ruffo fu proprietaria del Castello fino al 1812 anno in cui fu abolito il feudalesimo. Dopo la distruzione del terremoto del 1693, rimangono solo i ruderi di un glorioso passato che attendono, solitari e silenziosi, il momento in cui potranno narrarci la magnificenza e la storia del loro passato.

 

Indirizzo: Centro urbano, Via Santapau

Facilities

  • Panorama

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