Castello Poggio Di Otricoli

Castello Umbria, Terni - Otricoli

Epoca
XII Secolo
Visitabile
Si, gratuito
Proprietà
Comune

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Descrizione

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Prezzi ed orari

Come raggiungere

Sulla strada provinciale Calvese, a circa 6 km partendo dal bivio sulla SS. N. 3 Flaminia, a circa 12 km da Narni, 85 Km da Roma e circa 12 dall'uscita dell'autostrada A1 di Magliano Sabina.

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Storia

lI castello è posto in bella posizione tra boschi di pini, sul pendio del monte; è cinto di mura e difeso da torri, in parte superstiti e in parte utilizzate per costruirvi sopra le case, alla sommità del paese vi è un’alta torre che domina la distesa di colline fino ad Otricoli, a Magliano Sabina e alla valle del Tevere cui sovrasta il Soratte (questa torre è chiamata la “rocca”).
Al centro del castello vi è la chiesa di S. Nicola; è un edificio che può risalire alla fine del ‘400 o agli inizi del ‘500 è costituita da un vano rettangolare coperto da crociera, con una grande cappella sulla sinistra che forse è la chiesa primitiva.
La facciata ha un portale a tutto sesto, ornato del nome di Gesù entro cornice radiante e sovrastato da un piccolo bassorilievo col patrono S. Nicola in abiti episcopali.
Sopra alla porta vi è una finestrella con ornato trilobato e sul tetto un campanile a vela con due archi acuti e due belle campane, che sembrano coeve.
La chiesa ha 4 altari, con tele del ‘600, assai annerite.
Sull’ altare maggiore, adorno di colonne tortili, vi è la madonna col bambino e i Santi Nicola di Bari, San Vittore, San Carlo Borromeo e Macario abate; negli altri altari sono rappresentati l’Immacolata Concezione, la Madonna del Rosario e i Santi Francesco e Antonio da Padova.
Presso la porta sono posti il fonte battesimale e una vaschetta per 1’acqua benedetta, entrambi del ‘500, nell’ acquasantiera due pesci e un serpente, simbolo dei fedeli insidiati dal demonio, (il Ceroni ricorda tra l’altro nella chiesa una bella statua della Vergine del ‘700, quattro urnette per reliquie in legno dorato del ‘600, una testa in terracotta opera dei maestri comacini firmata – M. Pietro de Como de .. -, una tazza di pietra adorna di stemma gentilizio (aquila bicipite ad ali aperte) e il sepolcro della famiglia Caterini, del 1637, con stemma gentilizio e la scritta: P.A.D.F.C. I Caterini, ascritti alla nobiltà narnese, si imparentarono con gli Alberti e gli Scotti.
Pietro partecipò alle campagne napoleoniche e mori di febbre gialla in Russia).
Alla Chiesa e preposto un rettore-parroco (nel 1547 vi era un rettore al quale è diretto un breve di Paolo III° il suo nome era Nicolaus Magnien rector parroch. ecc. Sàncti Nico1ai.
Il parroco anche nel ‘700 usava un sigillo, probabilmente cinquecentesco, con L’effige del patrono in piedi e la scritta Sanctus Nicolaus).
Presso la chiesa di S. Nicola avevano sede numerose confraternite:
Madonna del Rosario, SS. Sacramento, Madonna della Concezione, S. Francesco, del suffragio; sussistono ancora oggi quelle della Madonna del Rosario e dell’Addolorata.
Sotto al castello vi è la chiesa di S. Maria del Pereto, oggi completamente rinnovata; un tempo accanto alla porta vi era un altare di epoca medievale con la rozza. Rappresentazione di un albero con una croce sotto cui era la Madonna col Bambino.
Secondo il Ceroni questo altare avrebbe dato origine al toponimo Aravecchia.
All’interno vi erano affreschi votivi del secolo XV°: la Madonna col Bambino e quattro santi: S.Fabiano, S.Sebastiano e due Sante; sotto vi era il nome dei committenti : Fecero Fare BonaCorsi De Bernardino e Luca.

SAN VITTORE

Poggio ha in Possesso anche l’eremo di San Vittore posto nelle vicinanze della strada provinciale per Calvi.
E’ un edificio presumibilmente della. fine del ‘300 (ma potrebbe essere anche un po’ posteriore), a pianta rettangolare, con abside semicircolare all’interno e poligonale all’esterno.
La facciata ha un portale architravato e decorato da mensole, sopra vi è un oculo e sul tetto un piccolo campanile a vela; l’interno ha due archi ogivali di valico impostati su lesene e termina in un’abside coperta da un catino a grosse nervature.
L’altare e posteriore. Addossato alla chiesa vi è il piccolo eremo annesso.
Questa chiesa fu ricostruita rispecchiando fedelmente le forme originali dal nostro compianto parroco Don Alfiero Atanasi.

 

Indirizzo: Frazione Poggio

Facilities

  • Panorama
  • Feste medievali

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