Castello Visconteo Di Cherasco

Castello Piemonte, Cuneo - Cherasco

Epoca
XIV Secolo
Visitabile
NO
Proprietà
Privata

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Descrizione

Il castello sorge in una posizione strategica su un’altura circondata dalla Stura di Demonte al termine dell'asse di via Roma, su cui si affacciano case con resti medievali, e del successivo viale napoleonico.

Entrando a sud in via S. Pietro si sbocca in viale Salmatoris, al termine del quale si incontra il castello. Il maestoso maniero ha pianta quadrata, con torri ai quattro angoli a merlatura ghibellina e una minore sull'ingresso con ponte levatoio. Alla destra del castello si offre al visitatore una bella passeggiata lungo il viale dei platani. Esso gode di uno splendido panorama sulle colline di Novello, la Morra e Vergne.

Percorrendo l'altra parte del viale si volta a destra per via Voersio e si costeggiano gli ex bastioni sino all'incrocio con via Cavour. Nelle vicinanze del castello numerose costruzioni di origine medievale immergono il castello in uno scenario molto suggestivo.

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Prezzi ed orari

Come raggiungere

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Storia

Fu costruito per iniziativa del marchese Manfredi Lancia nel 1243, in un luogo che già era stato abitato dai romani con il nome di Clarascum.

Nel 1277 la città divenne Comune libero ed indipendente, come già Asti, Alba e Chieri, ma nel 1347 passò sotto il dominio dei Savoia.

Nel 1348 Luchino Visconti, duca di Milano, dopo aver già preso Asti e Bra, pose sotto assedio anche Cherasco.

Luchino Visconti cominciò la costruzione del castello conferendogli l'aspetto che possiede attualmente. Esso fu poi restaurato alla fine dell’Ottocento da Alfredo D’Andrade.

Cherasco entrò a far parte dei beni dati in dote alla figlia di Gian Galeazzo Visconti,Valentina, andata in sposa a Luigi d’Orleans, fratello di Carlo VII di Francia.

Con il trattato di Cambrai del 1529, tornò ai Savoia, ma fu presto oggetto di contesa tra Francesi e Spagnoli. Il trattato di Cateau-Cambrésis stabilì che la proprieta fosse affidata ai Savoia, che qui trovarono più volte rifugio: soprattutto nel 1630 mentre si diffondeva la peste, e ancora nel 1706 per sfuggire ai Francesi.

 

Indirizzo: Via San Pietro

Facilities

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